Dal 3 al 13 aprile 2014
per la prima volta la città di Pisa farà da scenario a una Missione Giovani.
Ai Sacerdoti, Diaconi Permanenti, Religiosi, Religiose e Fedeli Laici
Carissimi,
Come sicuramente avrete saputo, la nostra Chiesa pisana attuerà una “Missione Giovani” nella città di Pisa dal 3 al 13 aprile prossimo.
Desidero raccomandare a tutti la più grande attenzione verso questo evento che vuole offrire una occasione straordinaria di annuncio evangelico a quei giovani che di solito non hanno grandi relazioni con le nostre comunità cristiane.
La particolarità di questa proposta sta nel fatto che l’annuncio verrà fatto da giovani cristiani agli altri giovani. Sarebbe davvero proficuo che si proponesse questo servizio apostolico a quei giovani che nelle nostre parrocchie già si impegnano con generosità al servizio dei fratelli, proprio per far crescere in loro la consapevolezza che la fede è davvero significativa quando spinge alla missione.
Il tema della missione è riassunto nelle parole rivolte da Gesù all’amico Lazzaro che si trovava già da giorni nella tomba: “Esci fuori”. Un invito che durante la missione verrà rivolto ai giovani che verranno contattati, ma che prima di tutto viene rivolto alla nostra Chiesa e a ciascuna delle nostre comunità perché si prendano cura, con rinnovato entusiasmo, di ogni fratello e sorella perché tutti possano incontrare Gesù Signore.
Desidero chiedere a tutti di pregare e di far pregare per questa Missione, utilizzando la preghiera apposita, il cui testo viene inviato con questa mia lettera.
Su tutti coloro che vorranno accompagnare in qualsiasi modo il buon esisto di questa iniziativa della nostra Chiesa, invoco l’abbondanza delle benedizioni divine, con l’augurio di ogni bene nel Signore.
+ Giovanni Paolo Benotto
Arcivescovo Pisa, 2 febbraio 2014
PREGHIERA
PER LA «MISSIONE GIOVANI»
«Dio di bontà e di misericordia,
Tu hai mandato tuo Figlio
per portare agli uomini la salvezza, dono del tuo amore;
ora chiedi a noi di farci tuoi collaboratori
per condividere con tutti i giovani
la gioia che sgorga dalla conoscenza della tua paternità.
Tu ci domandi di “uscire fuori”
dalla chiusura dell’egoismo
e dalla falsa sicurezza dell’individualismo
e ci offri la grazia della tua amicizia
perché la diffondiamo tra i nostri coetanei:
rendi forte e gioiosa la nostra fede;
riscaldaci i cuori con il fuoco del tuo Amore;
rendici saldi con la speranza che è ancorata in Te
perché sappiamo accogliere per noi
ed estendere ad ogni giovane
la parola che Gesù rivolge al suo amico Lazzaro:
“Esci fuori!” dal sepolcro della tristezza e dell’insignificanza
per gustare in pienezza la gioia della vita
che ci doni in Cristo tuo figlio
al quale con te e con lo Spirito Santo
sia gloria nei secoli eterni. Amen».
