Consegna del premio «L’asino che raglia» a Giuseppe Meucci

Ci fa piacere condividere la notizia della consegna del premio «L’asino che raglia» a Giuseppe Meucci.

Il premio, ideato dallo Studio Falorni di Pisa e promosso quest’anno in collaborazione con l’associazione “Amici della Maffi”, scrive la testata giornalistica Vtrend.it, verrà consegnato il 17 dicembre all’Auditorium Giuseppe Toniolo a Pisa, alle ore 13.00.

Dopo la relazione introduttiva del Magnifico Rettore dell’università di Pisa, il professor Riccardo Zucchi, sul tema “Oggi, per un Medico, l’ascolto è tempo di cura?”, il giornalista Antonello Riccelli intervisterà il premiato dottor Giuseppe Meucci. Segue l’intermezzo dell’avvocato e attore Lorenzo Gremigni. La conclusione è affidata ad una riflessione dell’arcivescovo di Pisa, Giovanni Paolo Benotto.

Franco Luigi Falorni spiegando lo spirito del premio ha scritto: “L’asino è un animale amico che racchiude nella sua figura e nel suo operare le virtù dell’umiltà, della fortezza e della gioia. Virtù necessarie all’uomo per vivere bene la quotidianità in ambito familiare, lavorativo, civile, sociale e politico. Lo scultore Luca Verdigi ha interpretato, con la sua opera, un Asino che raglia … che guarda in alto; un asino teso a raggiungere uno scopo, a lasciare un segno.

Il raglio dell’asino è parola, canto, grido, per esortare l’amico uomo a non mollare mai il cammino intrapreso per lasciare una chiara e sana traccia in questa vita terrena”.

Tra gli insigniti di questo premio si annoverano, negli anni precedenti, Mons. Filippini, il Prof. Emanuele Rossi, la Dott.ssa Angela Gioia, l’Arcivescovo. Lo scorso anno il premio fu ricevuto da Luisa Prodi, altra nostra parrocchiana!

A Giuseppe le congratulazioni da parte di tutti noi!