
All’inizio di questo anno 2015, attraverso le parole del nostro carissimo amico-rettore Abbè Blaise Pascal Elembe Musongela, riportate sulla rivista dell’OPAM, siamo venuti a sapere quanto i ragazzi del seminario di San Kizito di Loto si sono adoperati per la costruzione della loro scuola e con quanto entusiasmo continuano ad impegnarsi.
Vogliamo dir loro anche il nostro grazie perché, attraverso la solidarietà che sono riusciti a suscitare in tutto il villaggio, sono di esempio a tutti noi, e da loro non abbiamo che da imparare, per poter così ricostruire le nostre realtà sociali.
Maria Iacona
Immagine OPAM bambini
“Cari benefattori,
voglio ringraziarvi per la vostra grande generosità nel sostenere la costruzione delle aule del Seminario minore San Kizito di Loto, nella diocesi di Kole, Rep. Dem. del Congo. I lavori erano iniziati grazie al vostro aiuto nel 2012.
Il vostro atto di generosità rappresenta per noi un sostegno enorme e accresce la speranza di una vita fraterna in tutti i giovani della diocesi in generale, e del nostro Seminario minore in particolare. Senza di voi la nostra struttura sarebbe già chiusa e molti giovani, che vivono lontano dai centri urbani e hanno solo scuole di scarsa qualità, sarebbero privi di un’educazione seria e degna di questo nome.
Per la prima parte dei lavori, abbiamo dovuto superare non poche difficoltà.
Un problema fondamentale è stato quello della fabbricazione dei mattoni, poiché quelli che avevamo erano piccoli e non più utilizzabili per il metodo antiquato con cui erano stati prodotti. Ne sono occorsi 75.000, invece dei 15.000 previsti, per la pavimentazione e altri lavori. Inoltre i mattoni, non cotti, dovevano essere protetti dalle intemperie fino all’essiccamento. Ci sono così state spese non previste: per la costruzione e il trasporto.
La durata del progetto si è prolungata anche a causa delle piogge e del trasporto dei materiali sul fiume Lomami.
Per le difficoltà finanziarie abbiamo dovuto farci aiutare nel lavoro anche dai seminaristi.
Ma, alla fine, la grande gioia di avere da ora in poi le nostre aule funzionanti ha fatto dimenticare ogni difficoltà. Inoltre abbiamo imparato a costruire i mattoni, abbiamo ripristinato i pozzi per l’acqua, abbiamo anche realizzato una fontana nel villaggio di Loto in riconoscenza dei servizi resi dalla gente.
La costruzione delle aule a Loto ha dato lavoro continuativo a più di 20 persone. Si sono create occasioni di lavori saltuari e quindi di piccole retribuzioni per molti giovani del villaggio: in più di 100 hanno trasportato i materiali in bicicletta, altri hanno trasportato i mattoni e l’acqua guadagnando di che pagarsi le tasse scolastiche.
Grazie al sostegno che ci avete dato con i Progetti e le Adozioni scolastiche, i nostri giovani possono ora credere in un futuro, nella solidarietà e nell’amore, nella condivisione e nella comunità, in breve nel valore evangelico della carità.
Vi siamo riconoscenti per la vostra generosità e amicizia, che incoraggiano noi e la gioventù della diocesi di Kole. Un grande grazie.
Abbé Blaise Pascal Elembe Musongela-
Rettore del Seminario minore S. Kizito di Loto