Oggetto: Accoglienza profughi
Carissimi,
la situazione dei “profughi” è sempre più drammatica e la richiesta di spazi per la loro accoglienza da parte della Prefettura di Pisa è sempre più insistente…
Non possiamo essere sordi e ciechi di fronte al bisogno di tanti nostri fratelli e sorelle. Siamo chiamati a vivere segni concreti di prossimità come ci ricorda il Vangelo ed il magistero instancabile di papa Francesco.
Per questo, sentito l’Arcivescovo, vengo a chiedervi disponibilità per l’accoglienza di queste persone che fuggono dal loro paese. Alcuni profughi sono già stati inseriti nella Casa Caritas di Pontasserchio ma possiamo e dobbiamo fare di più.
A noi viene chiesto solo la disponibilità di reperire alloggi per i quali è previsto anche un rimborso spese.
Rimango a vostra completa disposizione per costruire percorsi di accoglienza.
Don Emanuele Morelli
Direttore Caritas Diocesana di Pisa