La Befana vien di notte…

Ma a Santo Stefano la stella della Befana brilla nel pomeriggio!

L’appuntamento nel Salone Parrocchiale, la vigilia dell’Epifania, era per grandi e piccini. Perché, prima …che tutte le feste volino via… ognuno si è calato ancora una volta in un tempo di attesa, sognando una calza piena di caramelle, oppure un colpo di fortuna alla lotteria, o magari una vincita alla tombola!

Erano tre infatti i motivi che hanno calamitato un buon numero di famiglie a questa festa parrocchiale, che sapeva di tradizione, ma anche di spontaneità e di inventiva.

Tre i motivi, MA la “staR” ( I STELLA ) del pomeriggio è stata lei: la Befana! Arrivata volteggiando sull’inseparabile scopa (mezzo di trasporto ad impatto zero) ha sùbito attirato le attenzioni dei più piccini, che si sono affollati sul palco, anche se timorosi, per ricevere la tanto desiderata calza. Nell’occasione si è avvalsa di un valletto d’eccezione: don Federico. L’atmosfera è stata davvero calorosa e in quei frangenti in tanti ci siamo sentiti  – per una volta – bravi bambini. Per tutti un dolcino, una parola, una domanda, un bacino… Il tempo è volato e anche la Befana alla fine è decollata per altri lidi sulla sua fedele scopa!

Altrettanto partecipata è stata l’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria a premi organizzata dalla Comunità de I Passi, con lo scopo di raccogliere fondi per il restauro in corso della Chiesa Parrocchiale. Le volontarie e i volontari avevano fatto una vendita dei tagliandi veramente a tappeto, coinvolgendo tanta gente. In questo si è distinta Cecilia Ceragioli, che ha esaurito blocchetti su blocchetti, nel quartiere e in centro. Ed ha portato fortuna, perché i premi in palio sono andati proprio ad alcuni di coloro che avevano preso il biglietto da lei!

E per finire… la tombolata (in tre manche). Guidata con piglio sicuro da Riccardo, mentre una simpatica coppia di gemelli (Elettra e Guido) curava l’estrazione dei numeri e don Carlo assicurava il supporto tecnologico con la video-proiezione del tabellone. Anche qui ricchi premi, ma soprattutto la gioia di stare insieme e di condividere un tempo di spensieratezza.

E’ stata proprio questa la cifra che ha dato un senso a tutto il pomeriggio. Una famiglia di famiglie che ha deciso di trovarsi, dando spazio a grandi e piccini, rinsaldando così i legami che formano la trama di tutta la comunità.

E alla fine non ci siamo fatti mancare nulla, e grazie a Gino abbiamo potuto gustare degli ottimi frati, che hanno dato un tocco di dolcezza alla serata.

Grazie a tutti… e alla prossima!

 

                                                                                                                      Giuseppe