La Mensa

Avevo fame, avevo sete e mi avete dato….

Chi può dare? A chi dare? Perché? C’è ancora questo bisogno?

Mentre stiamo lavorando e preparando per riaprire la mensa (vedi verbale del Consiglio Pastorale sul Foglio Incontri della scorsa settimana), crediamo sia doveroso rispondere a queste domande perché, prima degli aspetti tecnici e operativi, è necessario che tutti siano consapevoli delle motivazioni che ci spingono a riprendere questo servizio.

Innanzitutto dobbiamo prendere atto che la pandemia, imponendo l’obbligo delle distanze, aveva portato a chiudere non solo i ristoranti ma anche le mense. Ma questa imposizione non aveva certo fatto scomparire il bisogno anzi, il bisogno era aumentato, ce ne eravamo accorti quando consegnavamo i sacchetti con la cena da asporto, ce lo conferma la Caritas con il numero di sacchetti che sta ancora distribuendo. Ogni tanto in città incontriamo persone che venivano come ospiti alla nostra mensa, qualcuno ci saluta, altri ci chiedono chiaramente se non riapriamo più. Di fronte a loro ci sentiamo non solo in imbarazzo ma quasi in colpa. Già da un anno ci era venuto in mente di ricominciare, ma per prudenza ci avevano raccomandato, per non dire imposto, di rinviare.

Un’altra domanda. Ma noi abbiamo la capacità di dare da mangiare a queste persone?

Siamo convinti che questa capacità noi l’abbiamo ancora, come e forse più che nel passato. Siamo in tanti e basta mettere insieme le nostre forze e saremo capaci di fare tanto. Ma ci vuole il cuore, il cuore di tutti. Dare, donare, offrire, condividere, mettere in comune, ecc… sono i nostri valori di credenti, non vogliamo che rimangano parole, non vogliamo che il nostro cuore rimanga insensibile di fronte a quanti vivono in situazioni di estremo bisogno.

Non ci aspettiamo e non vogliamo una o poche persone che si prendono tutto il carico di questo servizio, ci auguriamo invece che siano in tanti a dare la propria disponibilità di qualche ora, e se saremo tanti sarà uno sforzo leggerissimo per tutti. Quanti si impegnavano nel passato non solo hanno già dato la propria disponibilità ma sono coloro che addirittura ci stanno sollecitando a ripartire.

L’obiettivo è di riaprire verso la metà di Ottobre; aspettiamo quanto prima nuovi volontari per organizzare i turni. Per il momento stiamo lavorando per risistemare la cucina. Più avanti parleremo anche degli aspetti pratici.