Venerdì 23 Febbraio, in occasione della S. Messa per la giornata di preghiera e digiuno per la pace indetta da Papa Francesco, sono state raccolti 361.5 Euro.
Questa somma, insieme a quella di euro 263,5, di cui è già stato parlato nel numero della scorsa settimana del nostro Foglio Incontri, verrà inviata all’Associazione “Oui pour la vie” in Libano. Associazione promossa da don Damiano Puccini, sacerdote pisano.
In questo periodo l’Associazione assiste in modo particolare i profughi provenienti dalla Siria e dagli altri paesi in guerra del Medio Oriente.
Qui di seguito un passo dell’ultimo numero del notiziario che don Damiano invia a tutti i i sostenitori.
“Questo mese di febbraio – ha detto Papa Francesco all’Angelus – è stato uno dei più violenti in sette anni di conflitto siriano”. Mons. Georges Abou Khazen, vicario apostolico di Aleppo denuncia: “Ogni volta che rinasce un briciolo di speranza ecco che questo viene sepolto di nuovo dalle bombe… Nella regione del Ghouta orientale secondo l’Unicef sono stati uccisi, nel solo mese di gennaio, 60 bambini e molti altri sono stati feriti durante i combattimenti in corso. Abbiamo paura di una spartizione della Siria”.
Per quello che riguarda il Libano, gli ultimi dati diffusi dall’agenzia Onu per i rifugiati, Unhcr, parlano di 995.512 profughi siriani, cui vanno aggiunti un altro milione di profughi iracheni e palestinesi. Ma sono decine di migliaia quelli non registrati.
La nostra Associazione “Oui pour la Vie” prosegue con costanza l’impegno di offrire il cibo attraverso la nostra cucina, che offre pasti in numero crescente ai rifugiati e libanesi di ogni religione. Si chiede a tutti di sostenerla.