Come già abbiamo ricordato, quest’anno non sarà possibile svolgere in modo consueto la visita e la benedizione delle famiglie a causa della pandemia da Covid-19.
Cambieremo dunque solo la «forma», ma non la «sostanza». Se da una parte, infatti, è vero che i sacerdoti e il diacono non possono venire casa per casa, dall’altra parte è anche vero che pure i laici possono svolgere il rito della benedizione della famiglia. Recita, infatti, così il numero 405 del Rito del Benedizionale: «il rito della benedizione della famiglia può essere usato dal sacerdote e dal diacono, o anche da un laico con i gesti e le formule per esso predisposti».
Per questo, sia durante la Veglia Pasquale, sia durante le Messe del giorno di Pasqua, sarà possibile ritirare una bottiglietta a famiglia di acqua benedetta durante i Riti Pasquali e un cartoncino con la preghiera di benedizione.
A casa, quando la famiglia sarà riunita, sarà così possibile fare insieme la preghiera e svolgere il rito della benedizione a cura di un membro della famiglia.
E noi, a nostra volta, su tutti voi invochiamo la benedizione del Signore!
Don Carlo e Don Federico
