Nel “Foglio Incontri” della scorsa settimana avevamo riservato un’intera pagina per fare il punto sui lavori della chiesa. Diverse persone hanno espresso soddisfazione perché in quelle parole hanno trovato conferma che i lavori stanno procedendo e ci si sta incamminando verso la conclusione. Ovvio che non sono mancate le domande su quando si riaprirà la chiesa.
Ripetiamo che ancora non abbiamo una data certa perché devono ancora intervenire diverse ditte. Al momento non facciamo nessuna previsione per non creare illusioni che poi dovremmo smentire.
Nella descrizione dei lavori volutamente non avevamo fatto cenno alla situazione finanziaria, non per nascondere ma semplicemente per motivi di spazio. Spero adesso di essere esauriente e… di non spaventare nessuno.
Per prima cosa dobbiamo dire che i lavori fin qui eseguiti superano abbondantemente le fatture saldate, siamo davvero indietro con i pagamenti. Le cifre sotto riportate, confrontate con quanto scritto la settimana scorsa, penso siano sufficienti a spiegare questa affermazione.
Dalla Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.) erano stati garantiti € 590.500,00
La Cassa di Risparmio di Pisa ci ha garantito un fido di € 200.000
Finanziamenti della C.E.I. pervenuti: € 295.250,00
Fatture saldate: € 399.162,28
Finora abbiamo pagato con quanto arrivato con i contributi C.E.I. e con il fido concesso dalla Cassa di Risparmio.
Finanziamenti della C.E.I. ancora da pervenire: € 295.250,00
Da non dimenticare che il totale preventivato (comprese spese di progettazione, sicurezza, IVA, ecc…) ammonta a circa 890.000 Euro. Con queste cifre (al contrario di quanto ho scritto sopra) forse c’è davvero da spaventarci.
Mancano circa 300.000 €uro. Rimaniamo nella speranza che arrivino altri contributi e che qualcosa venga fuori anche dal nostro impegno.
Don Carlo