La nostra Unità Pastorale, da ormai oltre trent’anni, vive la ricchezza di diversi uomini e donne che – su mandato del Vescovo – servono la comunità come Ministri Straordinari della Comunione. Queste sono persone che aiutano i preti e il diacono nella distribuzione dell’Eucaristia durante le Messe, ma soprattutto, esercitano il ministero della cura portando l’Eucaristia nelle case delle persone anziane e ammalate.
Come si diventa Ministri Straordinari della Comunione?
Per prima cosa è questione di «vocazione»: è il Signore a suscitare nel cuore di queste persone il desiderio di servirlo in questa particolare forma. Nella nostra Diocesi, poi, è richiesto il cammino della Scuola di Formazione Teologico Pastorale nel suo triennio e nell’anno di specializzazione liturgica. Terminato il percorso di formazione, il mandato è affidato dall’Arcivescovo durante una celebrazione liturgica.
Mentre ringraziamo i Ministri Straordinari della Comunione per il loro prezioso servizio, invitiamo tutti a riflettere sull’importanza di questa vocazione e, magari, ad interrogarsi.
Approfittiamo, inoltre, per ricordare a tutti che per ricevere la comunione a casa basta contattare don Carlo o don Federico (che coordinano i Ministri Straordinari della Comunione).
Inoltre, vogliamo ricordare al Signore tutti i nostri anziani e ammalati e ringraziare loro stessi perché offrono alla nostra comunità una delle cose più preziose: la preghiera!
Concludiamo invitando i Ministri Straordinari della Comunione alla Celebrazione Eucaristica di
MERCOLEDì 26 MAGGIO
alle ore 18.00
alla Chiesa de I Passi.
Al termine della Messa seguirà una meditazione tenuta dal Diacono Michele e un momento per fare un attimo il punto della situazione.