La consegna del Vangelo ai Bambini

disegno Vangelo

Uno dei verbi più importanti e densi di significato per il Cristianesimo è: «TRASMISSIONE» o «CONSEGNA». E’ sulla base di questa azione, infatti, che l’annuncio del Vangelo giunge fino ai nostri giorni. Anzi, se vogliamo, il dato della «trasmissione» – «consegna» precede addirittura lo stesso Nuovo Testamento: prima, infatti, vengono i racconti, la narrazione dei fatti avvenuti da parte degli Apostoli e della primitiva comunità cristiana e, solo successivamente, quando i testimoni oculari cominciano a scomparire, allora si sente il bisogno di mettere per iscritto la vita di Gesù.

Consegnare i Vangeli ai nostri bambini, allora, non è un gesto tra tanti: è, invece, una grande responsabilità! Dalle nostre mani passa alle loro la lettera d’amore che Dio scrive all’uomo, a ciascuno di noi. E la trasmissione, allora, non è solo qualcosa di meccanico, banale, scontato, ma è l’immergerci noi stessi nel fiume della grande tradizione della Chiesa; è aderire con la propria vita all’annuncio del Vangelo. I bambini hanno bisogno di testimonianza concreta, di esempi veri. Pertanto, consegnare i Vangeli è anche leggerli con loro, ricavarsi dei momenti nella giornata in cui la famiglia si confronta insieme con la Parola di Dio, la mette sempre più al centro.

Preghiamo per questi nostri ragazzi che riceveranno i Vangeli, ma – soprattutto – per le loro famiglie, perché sperimentino la bellezza e la responsabilità della TRASMISSIONE.