Sotto gli occhi di tutti sono certamente i lavori alla chiesa de I Passi ma conviene spendere qualche parola per meglio capire gli interventi in corso, quanto ancora in programma e la situazione economica e delle strutture delle nostre comunità.
S. Stefano
Come già accennato nel numero scorso del nostro Foglio, abbiamo concluso il lavoro per il campanile del chiesino. Sono state sistemate anche le campane del campanile di S. Stefano e adesso rimane… da mettere in ordine la situazione finanziaria. Abbiamo diversi arretrati da saldare, li elenchiamo sinteticamente:
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tasse arretrate perché abbiamo chiesto alla SEPI di rifare i conteggi perché a noi risultavano errati, come poi è risultato,
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saldare il lavoro della riparazione delle campane di S. Stefano,
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Completare il pagamento del ciclostile e della fotocopiatrice.
Non si tratta di cifre enormi, non corriamo il rischio del deficit. Difficile dire esattamente quanto rimane in cassa, sicuramente un po’ più di 10.000 Euro. Non molto, ma la situazione ci consiglia per il momento di non avventurarci in altre spese, anche se interventi di manutenzione e di miglioramento ce ne sarebbero sempre molti. Rimaniamo nella speranza che non sopraggiungano gravi emergenze.
I Passi
Ben diversa è la situazione de I Passi.
Tutti possiamo constatare che i lavori procedono senza sosta, ad es. abbiamo visto che le impalcature al campanile sono state tolte e quindi questa parte è terminata. Abbiamo visto aumentare i ponteggi lungo il perimetro e ne vedremo aumentare ancora. Non si può vedere dal basso il grande lavoro che è già stato fatto sulla copertura per livellare i muretti dove verranno poggiate le lastre della nuova copertura.
Tutto il lavoro finora eseguito ha portato a definire il Primo Stato di Avanzamento dei lavori (da ora in poi SAL) e l’emissione della relativa fattura di €. 51.523,05.
Come la abbiamo Pagata?
Ricordiamo quanto era già stato detto e scritto tempo addietro: avevamo la promessa del finanziamento della CEI (quella che firmiamo per l’8Xmille). La promessa si è concretizzata in un primo anticipo sui lavori di €. 147.625,00. Rimangono € 96.000 circa ma… dureranno poco perché mi hanno già annunciato che presto arriverà il secondo SAL e una prima fattura dal progettista.
Sappiamo che alla fine dei lavori rimarrà uno scoperto di oltre 200.000 Euro. Dobbiamo ancora inventare come trovarli!!!
Cosa vedremo da ora in poi? Come già detto, vedremo aumentare ancora i ponteggi, anche davanti all’ingresso della cappella, e portare il materiale per la copertura.
Una variante da tener presente: inizialmente era stato previsto di salvare parte del grosso lucernario ma alla fine, constatato che intervenire sul vecchio sarebbe stato complicato e di dubbio risultato, è stato deciso di rifare tutto ex novo con il conseguente aumento dei costi. La scelta di non istallare un nuovo impianto di riscaldamento ma di conservare quello esistente forse ci permetterà di rientrare nella cifra complessiva del capitolato…salvo nuove sorprese!