Sono giorni particolarmente intensi nella nostra comunità quelli che stiamo vivendo in questo periodo di Maggio. Questo, come sempre, è un po’ il periodo in cui le fatiche dell’anno pastorale raggiungono il momento più bello: è un po’ come se tutto il lavoro maturato nei diversi mesi sbocciasse e mostrasse così anche i suoi frutti.
E’ bello voltarsi indietro e ripensare al mese di Settembre, quando – nella settimana di festa della Madonna – è iniziato questo anno. Da allora, molte cose sono successe, cose piccole e cose grandi, cose belle e cose meno belle; ci sono stati momenti di alta marea e altri di scoraggiamento; a volte ci siamo sentiti come Pietro che passava dal «ti seguirò dovunque tu vada» al tradimento. Insomma, il nostro percorso di fede altro non è stato che un percorso del nostro cammino di vita solo che, invece di farlo solo tra noi, lo abbiamo fatto anche con il Signore Gesù.
Ed è soprattutto ai catechisti che vogliamo rivolgerci: può sembrare, questo, quasi un GRAZIE di rito ma, invece, non è così! E’ vero! Per un prete la parrocchia coincide grosso modo con la propria vita. Per un catechista, però, non è così: ci sono tante cose anche extra-parrocchia che animano la vita di coloro che vivono il ministero dell’annuncio nella iniziazione cristiana dei nostri ragazzi. Eppure è bello vedere il fermento che anima il vostro servizio: non è, infatti, solo del tempo che donate quasi a mò di volontariato alla Parrocchia; in realtà, nell’essere catechista, donate voi stessi. E’ bello vedere come ciascuno di voi sperimenti la vocazione nella vocazione: sposati e non, adulti e giovani, ognuno con il proprio percorso vive anche il dono della specifica vocazione a essere catechista. E’ come se vedessimo un equilibrio perfetto tra la vostra vita a casa, a lavoro, a scuola, all’università e in parrocchia perché la vostra vocazione si incarna in ciascuno di questi ambienti.
GRAZIE, allora, anche a nome di tutta la comunità, dei ragazzi e delle famiglie per il «SI» che ogni giorno dite al Signore nel vostro essere catechisti! GRAZIE perché – in mezzo a mille cose – ci siete! GRAZIE per la vostra testimonianza non solo in parrocchia ma anche in tutti gli altri ambienti.
GRAZIE agli adulti, ma anche ai tanti giovani che si spendono in questo ministero: permetteteci – cari ragazzi – di dirvi che siete il nostro vanto! E’ bello vedere la vostra passione, la vostra giovinezza, il vostro amore per la comunità e per il Vangelo.
Al Signore vogliamo dire il nostro GRAZIE per il dono che ciascuno di voi rappresenta per noi e per la nostra comunità.
E, infine, certi dell’«assegno in bianco che firmiamo» GRAZIE anche ai tanti animatori e aiutoanimatori che stanno per lanciarsi nell’avventura dei CAMPI SOLARI e dei CAMPI SOMMO! Che il Signore benedica ciascuno di voi! Che il Signore ci doni ancora tante vocazioni a essere CATECHISTA!
Don Carlo e Don Federico
