Sostegno economico alla missione dei sacerdoti

8xmille… Offerte libere… sostegno ai sacerdoti… Vari modi per contribuire ai bisogni economici della Chiesa, delle sue strutture, delle sue attività. Tutti i fedeli sono chiamati a sentirsi parte di questa Chiesa anche con l’impegno economico, secondo lo spirito del Vangelo e come nelle comunità cristiane delle origini.

Nel tempo, e secondo le varie situazioni storiche ed economiche, i modi di partecipare e di contribuire sono cambiati, pensiamo al lavoro volontario per la costruzione e la manutenzione delle chiese e delle varie strutture pastorali, al dono di prodotti della terra, alla forme di impegno costante come decime e livelli, alla struttura dei benefici parrocchiali. (Scusate i termini tecnici, non ci fermiamo  adesso nelle spiegazioni; si chiedano se ce n’è bisogno e saremo ben contenti di darle).

Tutte queste forme di partecipazione e di sostegno non esistono più, adesso sono sostituite dai sistemi citati all’inizio, ma di sicuro il bisogno economico rimane e a questo siamo tutti chiamati, in maniera libera e secondo le possibilità di ciascuno.

 

Proposta

Quest’anno, nel mese di Novembre, ci viene suggerita una forma nuova; dedichiamo il nostro contributo al sostegno economico dei sacerdoti in questo modo:

Diamo il nostro contributo in parrocchia
non personalmente al parroco ma
lo mettiamo nell’apposita busta
compiliamo l’annesso modulo per dedurre l’offerta nella dichiarazione dei redditi

 

Spieghiamoci meglio

Il nostro contributo non viene dato personalmente al parroco ma, messo nell’apposita busta, anonima, viene inviato all’Istituto per il sostentamento del Clero e contribuirà al fondo per il sostegno economico  di tutti i sacerdoti compresi, ovviamente, anche i nostri.

In questo modo non si perde tempo ad andare in banca, alla posta o a fare bonifici o simili, ma lo facciamo direttamente alla fine delle S. Messe o a casa riportando poi la busta chiusa con l’offerta e il modulo compilato.

In chiesa, all’uscita delle S. Messe, sono disponibili le buste, i moduli e maggiori spiegazioni.

 

Per quanto riguarda la deducibilità fiscale

Il contributo versato a favore dell’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero è deducibile dal reddito complessivo delle persone fisiche fino ad un tetto massimo di 1.032,91 euro annui. La deducibilità è quindi, per chi vuole approfittarne, un’opportunità in più per contribuire e costituisce un ulteriore riconoscimento dell’importanza dell’opera dei sacerdoti.

Se inserita nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi), l’offerta concorrerà a diminuire la tua Irpef e le relative addizionali.

Le ricevute – conto corrente postale, estratto conto della carta di credito, quietanza, contabile bancaria – sono valide per la deducibilità fiscale.

 

Ricorda di conservare le ricevute delle tue Offerte!