Ho sempre saputo che non cucinavo bene. Se c’era una cena a me facevano portare le bibite o gli affettati “col tuo lavoro non hai tempo…” ma io sapevo perfettamente che ormai era noto a tutti, dalla famiglia agli estranei, che io non sapevo cucinare.
Poi l’anno scorso, improvvisamente, sono stata chiamata per fare la cuoca a Sommocolonia.
Ma la cosa più strabiliante è che anche quest’anno per ben due campi (Intermedi e Cresima) sono andata a fare la cuoca a Sommocolonia. Oltre a vivere un’esperienza veramente molto significativa con i ragazzi ed i sacerdoti, ad impegnarmi, a seguire le ricette, a non lasciare niente al caso, a fare dosi elevate per tutti, ho avuto la grandissima gratitudine da parte dei ragazzi che erano contenti dei vari pranzi e cene.
Sommocolonia è un posto magico dove grandi e meno grandi si incontrano nel fare e nel riflettere, dove i grandi cercano di trasmettere pensieri, riflessioni, dove si aiuta a meditare la parola di Dio, dove tutto è spiritualità, e dove i grandi ricevono molto più dai ragazzi, anche con un semplice gesto o con uno sguardo.
Sommocolonia inoltre è talmente magica che ha perfino fatto di me una cuoca!!!
Grazie Sommocolonia!
Una delle cuoche
