Giubileo della Misericordia

SULLA SOGLIA DELLA PORTA …
… DEL GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA!

E dunque … ci siamo!
Ne abbiamo sentito parlare per mesi: dalla TV, da Internet, dai giornali, dagli amici e in tantissimi luoghi che neanche ci aspettavamo…: il GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA E’ ARRIVATO!!!
Il Martedì 8 dicembre 2015, Solennità dell’Immacolata Concezione rimarrà, in qualche modo, una data storica: non siamo di fronte, infatti, a un evento programmato da moltissimo tempo!
Nella storia della Chiesa, il primo dei Giubilei – celebrati in modo sistematico – risale all’anno 1300 e fu stabilito dal Papa Bonifacio VIII: Dante stesso, nella Divina Commedia, ne fa menzione. Di lì in poi, la cadenza della periodicità è variata negli anni: dai 100 iniziali si è passati a 50 e, infine, a 25: l’ultimo di questi è il Grande Giubileo del 2000 a Roma.
Non sono mancati, però, anche Giubilei Straordinari: nel 1933, nel 1983, nel 2008 (l’Anno Paolino indetto da Benedetto XVI).
Lo scorso 13 Marzo Papa Francesco ha indetto l’Anno della Misericordia. Perché tanto clamore?
Sicuramente ha inciso positivamente la coincidenza con il Sinodo sulla Famiglia, che sta spingendo la Chiesa a un’ulteriore riflessione su questo tema così bello, delicato ed importante.
Ma non solo. In questi anni in cui sembrano dominare episodi di violenza, chiusura, fanatismi, l’invito alla Misericordia spezza tutta questa spirale e apre nuovamente alla SPERANZA che nasce dal perdono. La misericordia, infatti, altro non è che la manifestazione di Dio nel suo incontro con l’uomo. Una misericordia che tocca le nostre ferite bagnandole col balsamo della Grazia per iniziare a farle guarire … con la nostra collaborazione!
Ma la misericordia non è legata solo al peccato, bensì anche all’atteggiamento stesso che Dio vive nei confronti dell’uomo segnato dal limite. E’ il cuore di Dio che sa abbassarsi fin nelle nostre profondità per permettere al nostro cuore, progressivamente, di iniziare a battere all’unisono con il suo.
Un’altra grande novità di questo evento è che esso non si limita alle Basiliche Romane, ma ogni Diocesi, nella propria Cattedrale, avrà la sua Porta Santa. Ricordiamo da subito che DOMENICA 13 DICEMBRE, alle ore 17, l’Arcivescovo celebrerà nel nostro Duomo questo raro e suggestivo rito. In tale occasione, in nessuna parrocchia sarà celebrata la Messa della Domenica sera.
Il Giubileo offre anche moltissimi aspetti per la nostra riflessione. Pertanto, la Redazione ha pensato di dedicare da questo numero in poi, fino alla Chiusura della Porta santa, un trafiletto su questo tema sul nostro Foglio Incontri.
E’ proprio il caso di dire che si apre davanti a noi la porta di una preziosa occasione di incontro autentico, profondo e bello con il Signore!

A CIASCUNO IL DONO E LA RESPONSABILITA’ DI SAPERLO COGLIERE!