Carissime Famiglie della nostra Comunità,
non possiamo non rivolgervi alcune parole al termine della visita e della benedizione delle famiglie 2017.
Quest’anno è stata la volta della zona C e de I Passi: sarebbe bello poter percorrere tutta la Parrocchia ogni anno, ma è piuttosto evidente come questo non sia possibile e che dobbiamo accontentarci di fare una zona ogni tre anni.
Crediamo, però, che questa sia un’occasione insostituibile: poter entrare nelle vostre case! Abbiamo cercato di farlo in punta di piedi; come Mosè di fronte al Roveto Ardente ci siamo resi conto di entrare nella Terra Santa della vostra vita, delle vostre storie. Insieme abbiamo condiviso qualche parola su quanto bene ci sia nelle nostre giornate, ma anche quante difficoltà, soprattutto nel campo degli affetti e del lavoro.
La visita e la benedizione delle famiglie è sempre un momento troppo breve, ma è prezioso per creare un contatto. Siamo certi che, in mezzo alle mille cose da sbrigare ogni giorno, ciascuno di voi ha colto l’intenzione del sacerdote che voleva dire essenzialmente tre cose: la prima è che Dio non ci abbandona mai, Dio è fedele sempre e soprattutto in quelle trame così complesse che sono la nostra quotidianità; la seconda è che sia don Carlo che don Federico ci sono: non esitate a cercare i vostri preti tutte le volte in cui ne avete bisogno, sia per le cose belle che per quelle meno belle; la terza è che la Comunità c’è! La nostra Parrocchia è famiglia di famiglie intenzionata ad accogliere, conoscere, mettersi continuamente in discussione perché sa che la sua realizzazione e la sua felicità è solo nell’accogliere la sfida di abbracciare l’altro!
Portiamo nella preghiera le vostre gioie ma anche le malattie, le solitudini, l’anzianità! Approfittiamo per fare ancora una volta appello a quanti desiderano ricevere la comunione a casa: sacerdoti e ministri straordinari della Comunione molto volentieri vi raggiungono nei giorni e negli orari che più preferite. E’ sufficiente contattarci!
Che il Signore Risorto doni pace e serenità a tutte le nostre famiglie: fidiamoci di Cristo e del suo Corpo che è la Chiesa!
Ancora grazie a tutti voi!
Don Carlo e Don Federico
