sui fatti di violenza accaduti a Pisa lo scorso 23 febbraio 2024
Come Unità Pastorale ci associamo al testo del comunicato del Consiglio Pastorale Diocesano redatto a seguito dei fatti di violenza accaduti a Pisa lo scorso 23 febbraio 2024.
Don Carlo e Don Federico
Il Consiglio Pastorale dell’Arcidiocesi di Pisa riunito in seduta ordinaria, esprime profonda preoccupazione e sconcerto per gli scontri avvenuti questa mattina nel centro della città, che hanno causato il ferimento di alcuni studenti, anche minorenni.
Ritiene che la violenza non sia mai giustificata e in attesa che si faccia luce sull’accaduto e sull’operato delle forze dell’ordine, auspica che tutte le autorità competenti intervengano per garantire il corretto e pacifico confronto democratico, tutelando la sicurezza di tutti, dei giovani in particolare.
Crede che il dialogo pacifico e il ripudio della violenza in tutte le sue forme sia l’unico percorso capace di edificare la nostra casa comune su solide basi.
Riguardo alla tragica situazione in Israele e Palestina, ribadisce la condanna per l’attacco terroristico dell’ottobre scorso e per la strage attualmente in corso nella striscia di Gaza.
Come Chiesa siamo impegnati con Caritas Gerusalemme a sostegno di tutte le persone che subiscono, in Terra Santa, gli orrori della guerra “avventura senza ritorno” (San Giovanni Paolo II).
Uniamo la nostra voce a quella di tutti coloro che chiedono l’immediato cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi.
Facciamo nostre le parole di Papa Francesco che chiede con forza dall’inizio del conflitto che “il popolo palestinese e il popolo di Israele abbiano il diritto di vivere in pace come due popoli fratelli” e accogliamo l’invito alla preghiera che il Papa ha rivolto alla Chiesa perché “le controversie vengano risolte con il dialogo e i negoziati e non con una montagna di morti da entrambe le parti. Per favore, preghiamo per la pace in Terra Santa”.
+ Giovanni Paolo Benotto, Arcivescovo di Pisa
Pisa, 23 febbraio 2024