A volte, nella nostra vita spirituale, ci capita di essere presi dagli interrogativi sul che cosa possiamo FARE per vivere un autentico cammino di maturazione. Un po’ come il giovane ricco di domenica scorsa che, avvicinandosi a Gesù, gli chiede: «Maestro buono, che cosa devo FARE per avere in eredità la vita eterna?» (Mc 10,17).
Ed ecco che il Signore, nel rispondere, gli fa compiere un passaggio spostando la prospettiva dal FARE all’ESSERE suo discepolo che sa mettere il Maestro buono al primo posto della sua vita.
Questo percorso, allora, risuona particolarmente attuale anche per noi oggi: abbiamo bisogno di scendere dalle giostre dell’attivismo per coltivare meglio la nostra relazione con Dio. Ma come potremmo se non creiamo spazi d’intimità con Lui? Quali persone innamorate non sentono il bisogno qualche volta di staccare la spina e godersi un po’ di tempo… semplicemente stando insieme?
Solo così è possibile approfondire le relazioni e creare un’autentica comunione. E lo stesso avviene con il Signore. La comunione con lui, infatti, non si limita ai sette sacramenti. E’ il Concilio Vaticano II a dirci che Cristo «è presente nella sua parola, giacché è lui che parla quando nella Chiesa si legge la sacra Scrittura» (S.C. 7). Partecipare attivamente a un gruppo biblico vuol dire, pertanto, avere l’occasione di incontrarlo nel passo della Sacra Scrittura che viene proposto e lasciarmi toccare dalla sua Grazia.
Ma non solo. Progressivamente, grazie al clima di familiarità e informalità, posso sempre più conoscere la Bibbia. Non ci dimentichiamo che, con il suo tipico temperamento, san Girolamo scriveva: «Ignorare le Scritture significa ignorare Cristo» (Dal «Prologo al commento del Profeta Isaia»).
Infine – ma non per ultimo – tutto questo fa crescere anche la comunione tra di noi, consapevoli delle parole di Gesù: «Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, là sono io, in mezzo a loro» (Mt 18,20).
Sarà allora bello e importante ritrovarci nei gruppi biblici organizzati dalla nostra Unità Pastorale nei seguenti giorni e a partire da:
GIOVEDI 22, alle ore 16.30, presso i locali della Cappella in Via Giovanni Pisano
GIOVEDI 22, alle ore 21.15, in parrocchia di S. Stefano
GIOVEDI 29 alle ore 21.15, presso i locali della Parrocchia de I Passi
