La festa di Maria Immacolata

Il cammino dell’Avvento ci porta a vivere una bella tappa: la festa di Maria Immacolata.

La Chiesa ci insegna che Maria – per singolare privilegio – è preservata dal peccato originale: ella, infatti, doveva concepire il Salvatore, in tutto simile a noi, escluso il peccato (cf. Eb 4,15).

La festa dell’Immacolata ci fa pregustare ciò a cui il Signore ci chiama: la pienezza della vita, un cuore totalmente donato per amore, un’esistenza capace di fare spazio all’altro.

Maria è madre e icona della Chiesa: non avendo conosciuto il peccato, Maria ascenderà al cielo in anima e corpo, immediatamente dopo la conclusione della sua vita terrena. In questo modo, ella anticipa la mèta di ciascuno di noi: la resurrezione della carne, importante fulcro della nostra fede.

In tutto questo, però, Maria è donna, Maria è madre, Maria è sposa, Maria è creatura, Maria vive il suo cammino di fede in ascolto delle Scritture e della parola del Figlio.

Per questo Maria può essere anche modello per ciascuno di noi: ella ci prende per mano e ci accompagna verso Gesù. La devozione a Maria, infatti, ha senso ed è importante solo se ci guida verso il Figlio.

La nostra Unità Pastorale ha il dono di avere una delle tre parrocchie dedicata a Maria Immacolata: quella de I Passi.

Solitamente avremmo «accorpato» qualche celebrazione per valorizzare ancora di più l’8 Dicembre. Tuttavia, date le restrizioni dovute al Covid, rimangono confermati tutti gli orari delle S. Messe, così come se fosse domenica.

Anche il 7 Dicembre, così, ci saranno due Messe: quella delle 17.00 a I Passi e quella delle 18.00 a S. Pio X, come ogni sabato sera. Il 7 mattina, nel Chiesino, non ci saranno né le lodi né la S. Messa.

Buona festa dell’Immacolata!

don Carlo e don Federico