Immaginiamo che Dio risponda…

I ragazzi del secondo anno del cammino verso la Cresima sono stati invitati a riflettere sulla preghiera del “Padre nostro”. Hanno immaginato la “risposta” di Dio alla preghiera, risposta che riteniamo bella e interessante e che abbiamo pensato di condividere.

Figlio mio, che stai nella terra e ti senti preoccupato, confuso, disorientato, solo, triste e angosciato.

Io conosco perfettamente il tuo nome e lo pronuncio benedicendolo, perché ti amo, e ti accetto così come sei.

Insieme costruiremo il mio Regno, del quale tu sei mio erede e in esso non sarai solo perché Io sono in te, come tu sei in me.

Desidero che tu faccia sempre la mia volontà, perché la mia volontà è che tu sia umanamente felice.

Avrai il pane quotidiano. Non ti preoccupare. Però ricorda, non è solo tuo, ti chiedo di dividerlo sempre con il tuo prossimo, ecco perché lo do a te, perché so che sai che è per te e per tutti i tuoi fratelli.

Perdono sempre le tue offese, so che le commetterai, però so anche che a volte è l’unico modo che hai per imparare, crescere e avvicinarti a me, alla tua vocazione. Ti chiedo solo, che in egual modo, perdoni te stesso e perdoni coloro che ti feriscono.

So che avrai tentazioni, io non ti abbandonerò anche se le commetterai.

Stringimi la mano, aggrappati sempre a me, ed io ti darò il discernimento e la forza perché ti liberi dal male.

Non dimenticare mai che ti amo da prima che tu nascessi, e che ti amerò oltre la fine dei tuoi giorni, perché sono in te, come tu sei in me.

Che la mia benedizione scenda e rimanga su di te e che la mia pace e l’amore eterno ti accompagnino sempre.

Solo da me potrai ottenerli e solo io posso darteli perché

Io sono

l’Amore e la Pace.