Unità Pastorale

La difficile arte del perdonare

giubileo 2015 logo

Una delle cose che più ci fa soffrire nella nostra vita, è l’esperienza delle relazioni che si danneggiano o, addirittura si rompono. E il dolore è ancora più grande quando l’altra è una persona a cui teniamo particolarmente! Eppure, non sempre tutto è perduto!

Può capitare, infatti, che a un certo punto la persona che ci ha fatto del male riconosca lo sbaglio, se ne penta veramente e chieda, con cuore sincero, il nostro perdono.

A questo punto, pertanto, può farci bene riflettere su cosa – per iniziare – NON E’ il perdono.

Ma allora, una volta detto che cosa NON E’ il perdono, forse potremmo azzardare a dirci che COSA E’ il perdono.

In qualche modo riconciliarsi con l’altro è «ricrearlo». Si! Ogni volta che «rimettiamo il debito al prossimo» noi partecipiamo dell’azione di Dio che crea. Ricreiamo, infatti, quell’immagine a somiglianza di Dio a cui l’uomo è fatto ma che, spesso, viene deturpata dal peccato. Diciamo all’altro che riconosciamo quella bellezza che, nonostante tutto, è in lui. Ma, soprattutto, ricreiamo nell’altro la possibilità di ripartire con noi, fermo restando il fatto che … abbiamo diritto a essere trattati MEGLIO di prima!

Perdonare è davvero un’arte, ma chi, con l’aiuto di Dio, ci riesce, sperimenterà grandi capolavori nella propria vita e vivrà veri e propri miracoli!