«Autostrada per il cielo»!
Dal 23 al 25 aprile nove dei nostri ragazzi del III Cresima, accompagnati da don Federico, Giuseppe Andrea e i due seminaristi Lorenzo e Tiago, hanno vissuto a Milano la 3 giorni per cresimati e cresimandi organizzata dall’Ufficio diocesano di Pastorale Giovanile.
Il titolo della 3 giorni era “Autostrada per il Cielo”, ripreso da una frase del venerabile Carlo Acutis (1991-2006), che così definiva il ruolo dell’Eucarestia nella sua vita.
Da tutta la nostra Arcidiocesi sono partiti circa 230 ragazzi, accompagnati da alcuni sacerdoti, religiose e catechisti. Nella mattina del 23, appena arrivati a Milano, ci siamo recati nella parrocchia di Santa Maria Segreta, quella dove è cresciuto Carlo Acutis, dove abbiamo incontrato il parroco e il padrino di Cresima di questo giovane santo ragazzo. Il venerabile Acutis, di cui si sta svolgendo il processo di beatificazione, era un ragazzino dell’alta borghesia milanese che nella sua breve vita ha dato una forte testimonianza di fede e di carità. Il suo padrino di Cresima ci ha raccontato diversi aneddoti sulla sua vita, che riguardavano in particolare il suo amore per l’Eucarestia, per la preghiera e la sua prontezza alla testimonianza e alla solidarietà. Purtroppo una leucemia fulminante ha interrotto la sua giovinezza ma ha permesso alla Chiesa di conoscere un testimone di santità quotidiana e concreta così vicino ai nostri giorni. Dopo il pranzo, divisi in gruppi, i ragazzi hanno fatto un’attività tematica che li ha portati sui luoghi principali della vita di Carlo nel centro di Milano. La giornata si è conclusa con l’arrivo all’Oratorio “San Rocco” di Seregno (MB) dove era previsto il pernottamento per entrambe le notti.
La mattina del 24 ci siamo dovuti dividere in due gruppi di un centinaio di persone ciascuno: un gruppo è andato a visitare la Casa della Carità (nata su iniziativa del card. Martini nel 2002) e l’altro l’Opera San Francesco per i Poveri, gestita dai Padri Cappuccini. Entrambe le strutture offrono accoglienza e servizi per gli indigenti, ed è stato interessante conoscere le loro attività che, seppur non così diverse da quelle presenti nella nostra Arcidiocesi, sono offerte per un numero di utenti estremamente più vasto. Il pomeriggio lo abbiamo passato passeggiando liberamente per Milano, nonostante la pioggia che non ha mai smesso di farci sentire la sua presenza per tutta la 3 giorni.
L’ultimo giorno è stato caratterizzato dalla testimonianza di quanti operano nell’Oratorio di Seregno che ci hanno raccontato le loro esperienze e l’importanza che hanno le attività oratoriali nella quotidianità della Chiesa Ambrosiana.
Si è infine aperta la parte più propriamente spirituale della 3 giorni: durante una liturgia penitenziale i vari sacerdoti presenti, compreso il nostro Arcivescovo che nel frattempo ci aveva raggiunto, si sono messi a disposizione per ascoltare le confessioni dei ragazzi. È seguita la celebrazione della S. Messa, quindi il pranzo conclusivo e le partenze.
Tanta gratitudine a Nino e Roberto del GPL che hanno curato la parte culinaria del soggiorno. Ringraziamo i nove ragazzi che si sono dimostrati interessati, disponibili e anche coraggiosi di fronte alle intemperie lombarde.
Speriamo di cuore che gli stimoli, tanti per una 3 giorni, che abbiamo cercato di offrire ai ragazzi servano a far loro capire la gioia e la libertà che solo una vita radicata in Cristo in ogni sua dimensione può donare. Sicuramente abbiamo guadagnato una testimonianza grandiosa, quale quella del venerabile Carlo Acutis, che vogliamo iniziare a pregare perché interceda per il cammino dei nostri cresimandi, affinché procedano lesti e consapevoli sulla “Autostrada per il Cielo”.
Lorenzo Correnti
