Cena della S. Vincenzo

Cena S. Vincenzo 2015

Sabato scorso, 6 giugno, a conclusione di un pomeriggio in cui era stato ricordato l’ottantesimo anniversario della fondazione della Conferenza vincenziana qui a S. Stefano, c’è stato un bel momento conviviale a scopo di beneficenza.

Già il colpo d’occhio dei tavoli, preparati  con gusto e raffinatezza, con tanto di segnaposti scritti a mano, faceva presagire che l’evento era stato pensato con grande cura.

E le nostre aspettative non sono state deluse, perché le portate erano numerose, molto gustose e ben dosate nella quantità; nei momenti di attesa eravamo allietati dalla bella voce di Giulia, accompagnata alla tastiera da Francesco e da alcune  simpatiche poesie in vernacolo, lette dal loro autore, Maurizio.

Mi sembra importante mettere in risalto il lavoro dei ragazzi che hanno servito ai tavoli; erano in pochi perché la concomitanza con la partita della Juve aveva ridotto notevolmente il numero, ma hanno svolto la loro mansione con sveltezza, attenzione, gentilezza, quasi fossero dei professionisti.

E… alla fine, una riflessione: eravamo davvero in tanti, grazie ai volantini, agli avvisi sul foglio incontri, ma anche grazie al passaparola attraverso il quale molti di noi hanno invitato personalmente amici, parenti…

Cerchiamo di utilizzarlo spesso questo passaparola e non solo per i momenti piacevoli, ma anche e soprattutto per invitarci gli uni gli altri ad essere attenti a chi è nel bisogno, proprio come ci ricorda ogni giorno, con i fatti, la S. Vincenzo.

Mariangela